Stòria di Jōruri in dòdici episòdi
(Jōruri-jū-ni-dan-zōshi). Narrazione giapponese di scarso rilievo letterario e teatrale, tratta da alcuni episodi del Gikeiki, che, dal confronto tra le varie copie manoscritte pervenuteci, sembra essere opera di anonimo, da collocarsi tra il 1530 e il 1550. Va segnalata per aver dato il nome e l'avvio al ciclo del joruri. Vi si racconta del giovane Ushiwaka (Minamoto Yoshitsune) che, durante la fuga dalla capitale caduta nelle mani dei Taira, seduce la giovane Jōruri, figlia di un notabile di provincia; poco dopo averla lasciata cade ammalato e muore; fortunatamente, il dio Hachiman, protettore dei Minamoto, avverte in sogno Jōruri che accorre subito presso l'amato e, impietosendo Hachiman con il suo dolore, riesce a ottenerne la risurrezione. La storia termina con il definitivo addio dei due amanti.