Spino d'Adda
Indicecomune in provincia di Cremona (58 km), 84 m s.m., 19,87 km², 5905 ab. (spinesi), patrono: san Giacomo (ultimo lunedì di luglio).
Centro situato alla sinistra dell'Adda. Fu possesso dei Visconti, che vi ebbero un grande allevamento di cani da caccia e che nel 1389 lo munirono di castello; divenne poi sede del quartier generale di Venezia nella guerra contro i francesi. Tra i sec. XVI e XVIII appartenne a diversi signori tra cui gli Sforza, i Capra e i Casati.§ La secentesca parrocchiale di San Giacomo fu alterata dalla ricostruzione in forme neogotiche del sec. XX. Il palazzo Zineroni Casati (1728) ha una facciata classicheggiante e l'interno, molto articolato, ornato da affreschi di Pietro Ferrabili; nel giardino fu costruito nell'Ottocento un minareto di gusto romantico.§ L'economia si basa sull'agricoltura, con coltivazioni di cereali e foraggi per l'allevamento bovino e suino; è diffusa la pioppicoltura. Sono attive industrie nei settori alimentare (dolcifici, caseifici, salumifici e lavorazione di carni), metalmeccanico (fonderie, serramenti, minuterie e serramenti), cartotecnico, tessile (maglifici), degli imballaggi e dei materiali refrattari.