Sostégno

comune in provincia di Biella (37 km), 397 m s.m., 18,07 km², 784 ab. (sostegnesi), patrono: san Lorenzo (10 agosto).

Centro situato nell'alta valle del torrente Rovasenda. Fu tra le terre donate alla Chiesa da Carlo il Grosso. Fu quindi infeudato dai vescovi agli Avogadro, cui rimase fino a tutto il sec. XIV. Nel 1404 il paese fece atto di dedizione ai Savoia; questi nel corso dei sec. XV-XVIII ne investirono diversi signori, fino a quando fu ceduto agli Alfieri come marchesato (1746). Nell'abitato si riscontrano ampie tracce di un'antica tradizione di pittori decoratori, testimoniata dai numerosi affreschi parietali di alcune abitazioni.§ L'economia si basa su attività manifatturiere, presenti nei settori tessili (produzione e lavorazione di fibre naturali e sintetiche) e della lavorazione del legno. L'agricoltura è rivolta alla coltivazione di viti (coste della Sesia DOC), ortaggi, alberi da frutto e foraggi. Si pratica l'allevamento bovino.