Soiano del Lago

comune in provincia di Brescia (28 km), 196 m s.m., 5,77 km², 1522 ab. (soianesi), patrono: sant’ Albano (3 agosto) e san Michele Arcangelo (29 settembre).

Centro della Valtenesi, situato in posizione dominante la sponda sudoccidentale del lago di Garda. Di antiche origini, come dimostrano i reperti dell'Età del Bronzo e i marmi romani rinvenuti nel territorio, nel Medioevo appartenne all'episcopato di Verona, dal quale passò a Mastino Della Scala, al quale però lo tolse Giovanni, re di Boemia, per venderlo ai conti di Castelbarco. Dal 1428 al 1797 fece parte dei domini della Repubblica di Venezia.§ Il paese conserva resti del castello (sec. XI). Nella secentesca parrocchiale di San Michele Arcangelo è custodita un'Annunciazione di Andrea Celesti . La villa Carminati-Valente (sec. XVIII), sorge fuori dall'abitato.§ La piccola industria è attiva neI settori meccanico (filtri e rubinetterie), cartario e delle materie plastiche. L'agricoltura produce cereali, olive e uva da vino; rilevante è l'allevamento del pollame. Altre risorse provengono dal turismo di villeggiatura estiva.