Skoglund, Sandy
artista statunitense (Quincy, Massachusetts, 1946). Dopo gli studi in arte, la laurea presso l'University of Iowa e l'MFA in pittura si trasferisce a New York, dove crea opere concettuali che hanno come tema la standardizzazione e ripetitività della produzione d'arte. Dalla fine degli anni Settanta comincia a interessarsi alla tecnica fotografica, interesse che si fonde con quello per la cultura popolare e la pittura commerciale: ne risulta una serie di nature morte che hanno come soggetto il cibo (Luncheon meat, 1978; Counter and peas on a plate, 1978). I suoi Revenge of the goldfish e Radioactive cats (1980), fotografie di ambienti in cui si muovono figurine inquietanti da lei realizzate e dipinte, vengono esposti alla Biennale del Whitney Museum di New York nel 1981, e a partire da questa data si guadagna fama internazionale e riceve numerose commissioni e riconoscimenti, essendole riconosciuto il ruolo innovatore di ibrido tra fotografa e scultrice, artista che realizza mondi che poi rende reali immortalando.