Sion (Svizzera)
IndiceCittà situata sulla destra Rodano. Importante e frequentato centro turistico, quale base di partenza verso numerose valli laterali, è anche un attivo mercato agricolo in cui si commercializza soprattutto il pregiato vino prodotto nella vallata. In tedesco, Sitten. § Dopo la conquista di Augusto, Sedunum fu sede prefettizia romana. Al sec. III risalgono i primi indizi di cristianizzazione. Nel 585 vi si stabilì il vescovo di Martigny e nel 999 il vescovo di Sion ottenne da Rodolfo III di Borgogna la contea del Vallese, incorporata nel 1032 nell'Impero. Lo sviluppo dei traffici attraverso il Sempione fece di Sion un centro frequentato da mercanti specialmente lombardi. § La città è dominata da due colli rocciosi, quello di Tourbillon, dove sorgono i resti del castello episcopale risalente al sec. XIII, e quello di Valère, sul quale sorgono il castello (sec. XI), ora sede del Museo storico, e l'antica cattedrale in stile romanico-gotico (sec. XII-XV), che conserva all'interno pitture murali e un organo con ante dipinte del sec. XV. In città sorge la chiesa episcopale di Notre-Dame, costruita nei sec. XV-XVI su un precedente edificio romanico di cui resta un'importante torre campanaria. Nella parte occidentale della città sono venuti alla luce i resti di una stazione preistorica fra le più importanti d'Europa con una sequenza cronologica che dal Neolitico si spinge fino all'età romana. Di grande interesse è, in località Chemin des Collines, un allineamento di menhir di grandi dimensioni e, in località Petit Chasseur, varie stele litiche con incisioni antropomorfe neolitiche in buona parte riutilizzate in tombe di tipo dolmenico. § Sion è una delle capitali svizzere della musica classica: ogni estate vi si svolgono sia un famoso festival internazionale di violino fondato dal musicista ungherese Tibor Varga, sia un festival dedicato alla musica organistica, durante il quale viene suonato il più antico organo d'Europa (1360), conservato nella cattedrale della Valère.