Silvano d'Òrba
Indicecomune in provincia di Alessandria (32 km), 175 m s.m., 12,08 km², 1830 ab. (silvanesi), patrono: san Pancrazio (12 maggio).
Centro posto sulle colline dell'Appennino Ligure alla confluenza del torrente Piota nel torrente Orba. Feudo dei marchesi del Bosco, passò nella seconda metà del sec. XII sotto il dominio di Alessandria, cui nel 1190 fu tolto da Genova. In seguito fu possesso dei marchesi del Monferrato e infeudato agli Adorno di Genova, poi ai Botta di Milano. Seguì le sorti dei domini imperiali e nel 1814 entrò a far parte di quelli sabaudi.§ Il paese è dominato dalla massiccia mole del castello merlato, protetto da quattro torri angolari, edificato nel 1492 dagli Adorno; all'interno conserva preziosi arredi.§ All'agricoltura (pregiati vigneti, cereali e foraggi) e all'allevamento bovino, suino, ovino e caprino, si affianca l'industria, attiva nei settori enologico (brachetto e dolcetto DOC), alimentare (distilleria, pastifici), di serramenti, macchine agricole e utensili, mobili e componenti d'arredo, della lavorazione dei metalli e delle materie plastiche. È sviluppato il turismo estivo ed enogastronomico con manifestazioni dedicate ai prodotti tipici.