Sickert, Walter Richard
pittore e incisore inglese di origine tedesca (Monaco di Baviera 1860-Bath 1942). Allievo di J. Whistler a Londra, risentì dell'influsso del maestro soprattutto nei suoi primi dipinti, che sono studi di scene urbane caratterizzati da raffinati trapassi cromatici. Alla tendenza verso una pittura essenzialmente condotta sulle variazioni tonali di pochi, delicati colori, unì tuttavia il gusto per l'indagine psicologica dell'ambiente derivatogli dalla conoscenza in occasione di un soggiorno a Parigi, dell'opera di E. Vuillard, P. Bonnard e E. Degas. Di quest'ultimo fu un grande ammiratore, come testimoniano l'audace taglio della scena e la robusta struttura compositiva di alcune sue opere (Noia, Donna che si lava i capelli, Londra, Tate Gallery). Presidente della Società degli artisti britannici nel 1928 e membro della Royal Academy nel 1934, eseguì anche notevoli ritratti (Mr. George Moore, Miss Gwen Davies, Londra, Tate Gallery), dipinti e stampe su modelli di opere dell'epoca vittoriana, dandone una briosa e ironica interpretazione.