Serina
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comune in provincia di Bergamo (30 km), 720 m s.m., 27,54 km², 2193 ab. (serinesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro dell'alta val Serina, situato in una conca dominata dal monte Alben. Con il dominio veneto (1428-1797) fu capoluogo della val Brembana superiore e divenne un importante centro per la lavorazione della lana e del ferro.§ Il paese conserva un pittoresco centro storico ricco di edifici cinque-secenteschi. Domina l'abitato la barocca parrocchiale dell'Annunciata, opera settecentesca di G. Caniana, con all'interno opere di Palma il Giovane e di Palma il Vecchio, che qui nacque (1480 ca.-1528).§ Le principali risorse economiche provengono, oltre che dall'agricoltura (foraggi) e dall'allevamento bovino (cui si lega la produzione di formaggi tipici bergamaschi), dalle attività connesse al turismo: Serina è infatti frequentata località di villeggiatura estiva e centro attrezzato per lo sci di fondo. Operano inoltre alcune aziende, di impronta artigianale, attive nei settori della lavorazione del legno e dell'edilizia.