Sequàls
Indicecomune in provincia di Pordenone (39 km), 232 m s.m., 27,95 km², 2122 ab. (sequalsesi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro dell'alta pianura friulana, presso la riva sinistra del torrente Meduna. Nel sec. XII possesso del vescovo di Concordia Sagittaria, appartenne poi al feudo di Meduno e a quello di Spilimbergo.§ La chiesa di San Nicolò, quattrocentesca e in seguito rimaneggiata, conserva dipinti di G. Narvesa (sec. XVII) e un portale scolpito dal Pilacorte; dello stesso artista è una balaustra nella parrocchiale di Sant'Andrea. A Lestans, la cinquecentesca chiesa di Santa Maria Maggiore, danneggiata dal sisma del 1976 e restaurata, conserva affreschi absidali dell'Amalteo. A Solimbergo si trovano i resti di un castello e la restaurata chiesa dei Santissimi Nomi di Gesù e Maria, con portali barocchi.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori cartotecnico, delle costruzioni meccaniche, delle telerie, dell'abbigliamento e delle materie plastiche (stampi); sviluppata è la lavorazione artigianale del legno.§ A Lestans opera il CRAF (Centro di ricerca e archiviazione della fotografia), sede di prestigiose esposizioni internazionali.§ Vi nacque il pugile Primo Carnera (1906-1967).