Senior, William Nassau
economista inglese (Compton, Berkshire, 1790-Kensington, Londra, 1864). Fu il primo titolare della cattedra di economia politica a Oxford, ricoprendo tale incarico dal 1825 al 1830 e dal 1847 al 1852. Profondamente impegnato nella soluzione del gravissimo problema della povertà di massa nell'Inghilterra della prima rivoluzione industriale. Ricordato fra i massimi esponenti della scuola classica per il rigore analitico e l'originalità di pensiero, ritenne l'intera teoria economica deducibile da quattro postulati fondamentali: ognuno desidera procurarsi nuova ricchezza con il minor sacrificio possibile; la popolazione del globo è limitata solo dal male morale o fisico o dal timore di essere privata di quei beni che le abitudini dei singoli appartenenti a ciascuna classe inducono a richiedere; la produttività del lavoro e degli altri fattori produttivi può essere aumentata indefinitamente usandone i prodotti come mezzi di ulteriore produzione; l'agricoltura è dominata dalla legge dei rendimenti decrescenti (l'industria da quella dei rendimenti crescenti). Fra gli altri contributi di Senior vanno ricordati la teoria del valore basata sia sul lavoro sia sulla rarità e soprattutto la teoria dell'interesse basata sull'astinenza (ovvero il mero trattenersi dall'uso di un bene). La sua opera fondamentale è Outline of the Science of Political Economy (1836; Lineamenti della scienza dell'economia politica).