Scorza, Manuel
narratore peruviano (Lima 1929-Madrid 1983). Costretto all'esilio durante il regime del dittatore M. A. Odría, visse in Europa e in Messico. Tornato in Perù nel 1978, svolse attività politica in un partito di sinistra. Dopo quattro libri di poesia, pubblicati tra il 1955 e il 1970, Scorza passò con successo alla narrativa. Nel ciclo di cinque romanzi iniziato con Redoble para Rancas (1971; Rulli di tamburo per Rancas) e proseguito con Historia de Garabombo el invisible (1972; Storia di Garabombo l'invisibile), Cantar de Agapito Robles (1977; Cantare di Agapito Robles), El jinete insomme (1977; Il cavaliere insonne) e La Vampata (1980), Scorza ricostruisce efficacemente la realtà peruviana, dominata dai conflitti tra indigeni e popolazione bianca, dando corpo a un'epopea sospesa tra verità e magia. Nelle prove successive, La tumba del relámpago (1979; La tomba del lampo) e La danza inmóvil (1981; La danza immobile), dimostrò una crescente originalità, attraverso la ricerca di un linguaggio più autonomamente narrativo e di una più tesa e consistente verità psicologica. Dopo la sua morte, avvenuta in un disastro aereo, sono stati pubblicati alcuni libri inediti.