Schröder-Devrient, Wilhelmine
soprano tedesca (Amburgo 1804-Coburgo 1860). Figlia del baritono F. Schröder e dell'attrice S. Bürger, studiò con J. Mozatti ed esordì nel 1821 a Vienna come Pamina nel Flauto magico di W. A. Mozart. Si affermò definitivamente l'anno dopo cantando in Fidelio (Leonora) alla presenza di L. van Beethoven. Stabile a Dresda (1823-47), compì numerose tournées in tutta la Germania, in Francia, in Inghilterra, apprezzata per le straordinarie doti vocali, efficacissime in tutti i registri, e le eccezionali doti sceniche. Prediletta da R. Wagner (di cui interpretò, in prima rappresentazione, Rienzi, L'olandese volante e Tannhäuser), eccelse anche in personaggi gluckiani e belliniani, in Donna Anna (Don Giovanni di Mozart), Desdemona (Otello di G. Rossini), nell'Anna Bolena donizettiana. Nel 1823 sposò l'attore K. Devrient, dal quale divorziò nel 1828.