Schaper, Edzard
scrittore tedesco (Ostrow, Poznań 1908-Berna 1984). Fu dal 1930 al 1940 corrispondente in Estonia, da cui fuggì per la Finlandia e poi la Svezia. Nel 1947 si stabilì a Zurigo e nel 1951 si convertì al cattolicesimo. Tema ricorrente delle sue opere è l'uomo in lotta per la propria libertà contro le forze del terrore, per la difesa della dignità morale contro l'invadenza delle forze politiche. I romanzi Die sterbende Kirche (1935; La Chiesa morente), Der letzte Advent (1949; L'ultimo avvento), Die Freiheit des Gefangenen (1950; La libertà del prigioniero), influenzati dalla tematica di F. Dostoevskij e di N. Leskov, affrontano il conflitto tra violenza e repressione politica e diritti della coscienza. Nel 1977 pubblicò Geschichten aus vielen Leben (Storie di molte vite).