Sarcóni
Indicecomune in provincia di Potenza (88 km), 636 m s.m., 30,46 km², 1413 ab. (sarconesi), patrono: sant’ Antonio (13 giugno).
Centro posto alla destra della valle del fiume Agri. Sorto dopo la distruzione di Grumentum, appartenne (sec. XIII) alla Contea di Marsico. Ebbe numerosi feudatari tra cui i Sanseverino, i Carafa di Stigliano (1544), gli Spinelli e i Pignatelli (1635). Fu danneggiato dai terremoti del 1857 e del 1980.§ La parrocchiale dell'Assunta, ricostruita dopo il 1857 sulla chiesa rinascimentale dedicata alla Santissima Trinità, ha nella facciata lastre con iscrizioni provenienti da Grumentum. In contrada Isca sono i resti dell'antico acquedotto costruito da Cavour nel 1867.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, uva da vino e una rinomata qualità di fagioli, cui è dedicata una sagra; è diffuso l'allevamento bovino e bufalino.