Stigliano
Indicecomune in provincia di Matera (101 km), 909 m s.m., 209,96 km², 3871 ab. (stiglianesi), patrono: sant’ Antonio (13 giugno).
Centro situato sul versante settentrionale del monte La Serra, tra i torrenti Sauro e Salandrella. Sorto su un abitato dei Lucani, appartenne nel Medioevo ai della Marra e ai Carafa, nel 1628 a Goffredo de Sarzin e nel 1637 fu capoluogo della provincia spagnola di Lucania. Fu danneggiato dal terremoto del 1980. § La chiesa di Sant'Antonio (1475), con facciata barocca e campanile a cuspide, conserva un Crocifisso ligneo del sec. XVII e una tavola cinquecentesca. Risale al sec. XV il chiostro che si trova nell'attiguo ex convento dei Riformati (1475), ora sede del municipio. La parrocchiale di Santa Maria Assunta, edificata su una chiesa del sec. XVII, conserva all'interno un grande dossale del 1602. § I principali prodotti dell'agricoltura sono i cereali. Si pratica l'allevamento ovino, bovino e suino. L'industria opera nei settori alimentare e meccanico. È fiorente l'artigianato del legno e rilevante il turismo (escursioni ai monti La Serra e Puponero).