Santalàcee
sf. pl. [sec. XIX; dal latino scientifico santalum, sandalo]. Famiglia (Santalaceae) di piante dell'ordine Santalali con numerose specie (ca. 400) diffuse in varie regioni temperate e tropicali soprattutto asiatiche. Sono alberi e arbusti sempreverdi, in buona parte emiparassiti radicali di altre piante per mezzo di austori. Hanno foglie intere, talvolta ridotte a squame, e fiori ermafroditi o unisessuali, piccoli, con ovario monocarpellare contenente tre ovuli privi di tegumenti; il frutto è una noce o una drupa. L'interesse economico della famiglia dipende in gran parte dal legname di pregio che si ottiene da alcune specie, per esempio dei generi Osyris e Santalum; diverse Santalacee forniscono anche oli essenziali e frutti commestibili. In Italia la famiglia è presente con alcune specie del genere Thesium e con l'Osyris alba, un tipico arbusto della macchia mediterranea.