Sanofi-Aventis

gruppo farmaceutico francese. È stato costituito nel 2004 a seguito dell'acquisizione da parte della francese Sanofi-Synthélabo (sorta nel 1999) della franco-tedesca Aventis (nata anch'essa nel 1999 dalla fusione dei settori farmaceutici di due storiche aziende, la francese Rhône-Poulenc SA, le cui origini risalgono agli inizi del sec. XIX, e la tedesca Hoechst, fondata nel 1863). Presente in oltre 100 Paesi, con una forte propensione al settore della ricerca, destinata in particolare ai vaccini umani, Sanofi-Aventis è ai vertici dell'industria farmaceutica mondiale, insieme alla statunitense Pfizer e alla britannica GlaxoSmithKline. Sanofi è presente in Italia con la sede di Milano e con uffici a Modena (sede di Sanofi Genzyme) e a Roma (sede istituzionale e di Sanofi Pasteur). A Milano opera anche un’unità di ricerca clinica che coordina l’intera area Adriatica. Nel 2011 viene approvata la modifica del nome del Gruppo a livello mondiale da “Sanofi-aventis” a “Sanofi”. Nel 2019 Sanofi ha registrato un fatturato di 36,1 miliardi di euro e investimenti in ricerca e sviluppo per oltre 6 miliardi di euro. Sono 91 le molecole in sviluppo clinico, di cui 39 in fase avanzata. Insieme a GlaxoSmithKline, Sanofi-Aventis nel 2020 ha sviluppato un vaccino contro il COVID-19 a DNA-ricombinante in subunità basato su una tecnologia consolidata che l’azienda francese adotta già con successo per la produzione del vaccino antinfluenzale quadrivalente ricombinante e sulla tecnologia di produzione di coadiuvanti a uso pandemico messa a punto da Gsk. Lo stabilimento di Anagni sarà uno dei quattro impegnati nella produzione e realizzazione delle dosi del vaccino che sarà disponibile alla fine del 2021.