San Martino al Cimino
Redazione De Agostini
frazione del comune di Viterbo, a 561 m s.m. sul versante nordoccidentale dei monti Cimini. L'abitato si sviluppò in epoca medievale intorno all'abbazia fondata nel 1207 dai cistercensi di Pontigny. § La chiesa, a tre navate, è uno dei migliori esempi di gotico cistercense in Italia; l'imponente facciata, con ampia finestra ogivale a trafori, è fiancheggiata da due torri campanarie (sec. XIV) con cuspidi piramidali. Nel sec. XVII il centro fu ristrutturato secondo i dettami urbanistici del tempo e ordinato in funzione dell'imponente palazzo Doria-Pamphili (sec. XVII) e della chiesa abbaziale, che sorgono al culmine del paese. § È centro di villeggiatura estiva.