San Giovanni Rotóndo
Indicecomune in provincia di Foggia (40 km), 566 m s.m., 259,59 km², 26.106 ab. (sangiovannesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Cittadina del settore meridionale del Gargano, adagiata in una conca di origine carsica; è compresa nel Parco Nazionale del Gargano. Ai due lati dell'antico abitato sono sorti i quartieri moderni, che si sono sviluppati attorno al convento dei Cappuccini e all'ospedale, uno dei più grandi e attrezzati dell'Italia meridionale. Sorta in un territorio già abitato in epoca preistorica, fu fondata nel sec. XI dagli abitanti di Castel Pirgiano, sulla strada che conduceva al santuario di San Michele di Monte Sant'Angelo. Nel sec. XIII venne fortificata da Federico II.§ Delle mura turrite restano soltanto poche tracce, inglobate in alcune abitazioni. Interessanti sono l'antico battistero di San Giovanni o della Rotonda (da cui deriva il nome del paese) e la chiesa trecentesca di Sant'Onofrio, che conserva tracce di un affresco coevo. Nel convento cappuccino di Santa Maria delle Grazie dimorò Pio da Pietrelcina, la cui tomba è nella cripta del moderno santuario di Santa Maria delle Grazie. Poco distante sorge la Casa Sollievo della Sofferenza, struttura ospedaliera iniziata nel 1947 per volere di Padre Pio e da lui inaugurata nel 1956; alle spalle è visibile la Via Crucis (1971) dello scultore Francesco Messina, composta di 15 stazioni che si snoda lungo un percorso in salita ai piedi del monte Castellano.§ La presenza della grandiosa struttura ospedaliera e il continuo flusso di pellegrini, hanno determinato lo sviluppo di numerose attività commerciali e strutture ricettive. La fiorente agricoltura produce cereali, olive, mandorle, ortaggi e foraggi; si pratica l'allevamento di ovini e delle tipiche vacche podoliche (con rinomata produzione casearia). L'industria opera nei settori alimentare, edile, dei materiali da costruzione e della lavorazione del legno.