San Càndido/Innichen
Indicecomune in provincia di Bolzano (106 km), 1175 m s.m., 80,10 km², 3107 ab. (sancandidesi/Innichner), patrono: santi Candido e Corbiniano (24 agosto).
San Candido/Innichen. Veduta dell'abitato.
De Agostini Picture Library / A. Vergani
Centro nell'alto bacino del fiume Drava, situato presso la frontiera con l'Austria. Forse da identificare con la romana Littamum, il paese deve il nome attuale a un monastero benedettino del sec. VIII e il suo successivo sviluppo alla posizione di controllo sulla strada per la val Pusteria. Fu eretto in signoria nel 965 e quindi attribuita ai vescovi di Bressanone.§ La collegiata dei Santi Candido e Corbiniano è il maggiore monumento romanico dell'Alto Adige. Fondata nel sec. VII, fu ricostruita nei XII-XIII e più volte restaurata. È fiancheggiata da un imponente campanile (1326) e sopra il portale destro si trova un affresco di Michael Pacher (sec. XV); l'interno conserva sull'altare maggiore un'interessante Crocifissione lignea policroma degli inizi del sec. XIII.§ Importante risorsa economica è il turismo: San Candido è rinomata località di villeggiatura estiva e invernale. L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta, patate e foraggi; si pratica l'allevamento bovino. Attività manifatturiere sono attive nei settori dell'imbottigliamento, della lavorazione del legno (in particolare slitte), alimentare (salumi tipici), tessile. § In gennaio vi si svolge il Festival internazionale delle sculture di neve e la Pustertaler Skimarathon, gara di fondo di 55 km.