Salish
gruppo etno-linguistico dell'America Settentrionale un tempo stanziato dall'odierna Columbia (Canada) fino ai bacini del Frazer e dello Snake (USA). I Salish in senso stretto, detti anche Flatheads, erano stanziati nel bacino dello Shake; del gruppo facevano parte grosse tribù in territorio canadese (Bellacoola, Hellelt, Okanagan, Lilloet, Comiak, Shuswap, ecc.) e altre in territorio americano (Salish, Tillamook, Nisqualli, Wenatchi, Spoken, ecc.). Cacciatori e pescatori seminomadi, erano organizzati in clan esogamici patrilineari retti da un'oligocrazia; la società ammetteva la divisione in classi e l'esistenza di schiavi. Le dimore semistabili erano formate da grandi capanne in legno a pianta rettangolare ospitanti ciascuna un gruppo di famiglie del clan; durante gli spostamenti erano usate capanne seminterrate ricoperte di pelli e frasche. Ricco il patrimonio di leggende e il cerimoniale religioso; caratteristici della cultura dei Salish erano la cerimonia del potlatch e la deformazione artificiale del cranio.