Salgado, Sebastião
fotografo brasiliano (Aimores, Minas Gerais, 1944). Dopo aver studiato giurisprudenza, scelse di passare all'economia, laureandosi all'Università di San Paolo (1967) e completando la sua formazione negli Stati Uniti, presso la Vanderbilt University di Nashville, nel Tennessee (1968). La decisione di dedicarsi alla fotografia è maturata nel corso dei ripetuti soggiorni in Africa che Salgado effettua in qualità di rappresentante dell'International Coffee Organization, tra il 1971 e il 1973. Dimessosi dall'I.C.O., si stabilì a Parigi dove, lavorando come free lance, è ricercato dalle maggiori agenzie. Dedicò i suoi primi reportage alla siccità nel sahel e ai lavoratori emigrati in Europa. Dai primi trasse origine Sahel: l’homme en détresse (1982), una raccolta di immagini che mettono in luce la capacità di Salgado di testimoniarle con estrema efficacia, ma senza compiacimento per la drammaticità dei soggetti. Fra il 1977 e il 1983 ha compiuto numerosi viaggi in America Latina, che si tradussero nella realizzazione di uno dei suoi libri più famosi, Autres Amériques (1986). Nel 1984-85, insieme all'organizzazione umanitaria internazionale Médecins sans frontières, tornò a lavorare nel sahel e, nel 1986, dette inizio a un progetto di documentazione fotografica della scomparsa del lavoro manuale nel mondo. Il progetto si concretizzò nella realizzazione di una mostra e di un libro, Workers (1993), proposti anche al pubblico italiano con il titolo Mani dell’uomo. Dopo aver lavorato in Mozambico in favore dell'organizzazione Save the Children, Salgado, nel 1996, ha voluto aiutare con la forza delle sue fotografie il movimento dei “senza-terra” brasiliani. Ne sono nati un libro (corredato da un testo dello scrittore portoghese Josè Saramago e da un CD con cinque brani di Chico Buarque de Hollanda) e una mostra, Terra, che nel 1997 sono stati presentati in tutto il mondo – compresa l'Italia –, in occasione dell'anniversario della strage di 19 “senza-terra” compiuta da soldati dell'esercito brasiliano il 17 aprile 1996 a Eldorado dos Carajas.