Saint-Germain-en-Laye
città (38.423 ab., 1999) della Francia, nel dipartimento delle Yvelines, alla periferia occidentale di Parigi, sulla sinistra della Senna, al margine della foresta di Saint-Germain. Centro residenziale con industrie. Turismo. § La foresta di Laye (poi di Saint-Germain-en-Laye) era un feudo dell'abbazia di Saint-Germain-des-Prés, quando nel sec. XII Luigi VI vi fece costruire un castello (château vieux), poi ricostruito da Carlo V (1367) e da Francesco I (1539). Accanto al primo, Enrico II fece innalzare un altro castello (château neuf) terminato durante il regno di Enrico IV; ma quest'ultimo fu tuttavia demolito (salvo il pavillon di Enrico IV) dal conte di Artois (poi Carlo X) nel sec. XVIII. Fino al 1682 fu la residenza di Luigi XIV e della corte. § Al centro dell'abitato sorge l'imponente castello, che fu residenza reale dal sec. XII al XVII. Innalzato nel sec. XII, già trasformato in forme gotiche nei sec. XIII-XIV (di questo periodo resta la Sainte-Chapelle edificata da Pierre de Montreuil), venne poi ricostruito da P. Chambiges (1539), con grandi logge e decorazioni classicheggianti. Ancora alterato nel Settecento, divenne sotto Napoleone III museo di antichità (collezioni preistoriche e gallo-romane).