SODIS
La SODIS (SOlar water DISinfection) è un metodo di disinfezione dell’acqua ottenuto attraverso la luce solare e l’impiego di comuni bottiglie di plastica in polietilene tereftalato (PET). Usato frequentemente a livello familiare, è un sistema efficiente ed economico per il trattamento dell’acqua in zone povere e isolate. Il suo impiego comporta un sensibile miglioramento della qualità dell’acqua e una riduzione delle malattie trasmesse da acque infette (si calcola per esempio una riduzione dal 30 all’80% delle diarre provocate da acque infette). Nel confronto con altri sistemi di potabilizzazione (ebollizione, filtraggio, disinfezione chimica ecc...) la SODIS si caratterizza per l’estrema semplicità, l’efficacia anche in situazioni improvvisate, l’indipendenza da macchinari o elettricità, la sostenibilità ambientale, il bassissimo costo e l'attenzione all’educazione della popolazione. SODIS è raccomandata dall’OMS tra le tecniche per il trattamento e la conservazione dell’acqua e rientra nelle metodiche per il trattamento domestico dell'acqua e lo stoccaggio sicuro dell'acqua (Household water treatment and safe storage, HWTS). L’esposizione solare uccide molti batteri presenti nell’acqua, tuttavia l’OMS perché il metodo SODIS sia efficace raccomanda di controllare il materiale della bottiglia e la sua non eccessiva usura, e ricorda anche che all’ombra i batteri sopravvissuti possono tornare a riprodursi; inoltre, la luce solare non elimina sostanza chimiche nocive eventualmente presenti. L’OMS ha rilasciato linee guida per l’educazione delle popolazioni all’utilizzo della SODIS: lavare sempre bene le bottiglie al primo impiego; utilizzare preferibilmente bottiglie in PET; ossigenare l’acqua riempiendo le bottiglie solo per ¾; esporle al sole per almeno 6 ore (2 giorni se nuvoloso); se l’acqua trattata viene conservata nelle bottiglie, si riduce il rischio di nuove contaminazioni; l’impiego di acqua eccessivamente torbida può ridurre sensibilmente l’efficacia del metodo. SODIS è stata teorizzata per la prima volta negli anni Ottanta da Aftim Acra dell’American University di Beirut ed è oggi impiegata in almeno 33 Paesi nel mondo. In anni recenti sono stati sviluppati additivi a basso costo che rendono la SODIS più efficace; altri studi hanno confermato l’utilità dell’impiego dei semi di alcune piante per ridurre la torbidità dell’acqua.