SISMI
sigla del Servizio per le Informazioni e la Sicurezza Militare, organo istituito con la legge 24 ottobre 1977, n. 801, e subentrato al SID. Il SISMI assolve ai compiti informativi e di sicurezza per la difesa, sul piano militare, dell'indipendenza e dell'integrità dello Stato da ogni pericolo, minaccia o aggressione. Le attività principali sono l'offensiva (ricerca) e la difensiva (controspionaggio). Dipende dal ministro della Difesa sotto la direzione del presidente del Consiglio, cui competono la responsabilità e il coordinamento politico dell'attività informativa in base agli elementi forniti dal CESIS (Comitato Esecutivo Servizi Informazioni Sicurezza). Il SISMI conta inoltre sulla collaborazione del SISDE. Nel 2007 ha cambiato nome in AISE (Agenzia informazioni e sicurezza esterna), con il compito di "ricercare ed elaborare nei settori di competenza tutte le informazioni utili alla difesa dell'indipendenza, dell'integrità e della sicurezza della Repubblica, anche in attuazione di accordi internazionali, dalle minacce provenienti dall'estero" (art. 6).