Sóphilos
Redazione De Agostini
pittore vascolare attico operante tra il 580 e il 570 a. C. Il nome di Sophilos, che fu anche vasaio, appare su tre dei circa quaranta vasi a figure nere che gli vengono attribuiti. Tra i pezzi più notevoli – per la vivacità della narrazione e per il gusto della policromia – sono il frammento firmato di un vaso da Farsalo con giochi funebri in onore di Patroclo e un altro vaso con le nozze di Peleo e Teti (entrambi al Museo Nazionale di Atene).