Séverine

pseudonimo della scrittrice francese Caroline Guebhard, nata Rémy (Parigi 1855-Pierrefonds, Oise, 1929). Nota soprattutto come polemista, mise il suo spirito di rivolta e il suo ingegno al servizio della causa degli oppressi, affiancando Jules Vallès al Réveil e nella stesura dei romanzi. Assunse la direzione del Cri du peuple (1886-88) e collaborò poi all'Humanité come membro del partito socialista, cui appartenne dal 1918 al 1922. Accanto agli articoli di Pages rouges (1893; Pagine rosse) e di Notes d'une frondeuse (1894; Note di una ribelle), si ricorda il vivace romanzo autobiografico Line 1855-67 (1921).