Ségni, Antònio
uomo politico italiano (Sassari 1891-Roma 1972). Intraprese la carriera universitaria insegnando diritto commerciale nelle università di Pavia, Perugia e Cagliari. Ottenne dapprima la cattedra di diritto processuale civile e fu quindi rettore a Roma. Aderì al Partito Popolare fin dalla sua fondazione e dal 1924 ne fu consigliere nazionale. Durante la dittatura fascista non svolse alcuna attività politica. Deputato alla Costituente, fu sottosegretario all'Agricoltura nel secondo governo Bonomi, nel primo governo Parri e nel primo governo De Gasperi. Ministro dell'Agricoltura nel 1946 col secondo governo De Gasperi, mantenne tale carica fino al 1951, allorché divenne ministro della Pubblica istruzione. Presidente del consiglio dal luglio 1955 al maggio 1957, fu vicepresidente del consiglio e ministro della Difesa nel secondo governo Fanfani (1958-59) e nel febbraio 1959 formò il suo secondo governo, che restò in carica fino al febbraio dell'anno successivo. Con Tambroni fu ministro degli Esteri e lo stesso dicastero mantenne nel terzo e nel quarto governo Fanfani. Eletto presidente della Repubblica nel maggio 1962, fu costretto a dimettersi nell'agosto 1964 essendo stato colpito da una grave infermità.