Sèstola
Indicecomune in provincia di Modena (72 km), 1020 m s.m., 52,43 km², 2458 ab. (sestolesi), patrono: san Nicola (6 dicembre).
Centro nell'alto bacino del fiume Panaro. Fu conteso tra Bologna e Modena, che ne ottenne il possesso nel 1277; divenne nel 1336 podesteria degli Estensi, che vi installarono i capitani della Montagna e i governatori del Frignano fino al 1801. § Molto imponente la fortezza del sec. IX, ricostruita nel sec. XVI, racchiusa nella cinta muraria con contrafforti e torrione circolare, nella corte centrale si trovano il palazzo del Governatore, la torre dell'Orologio (sec. XVIII) e le vecchie prigioni. § Circondato da boschi, il paese è centro di villeggiatura estiva e di sport invernali, con impianti sciistici al Pian del Falco e al Passo del Lupo, altri impianti sportivi e ricreativi e notevole ricettività. Altre risorse sono l'agricoltura con cereali, frutta e foraggi per l'allevamento di bovini da latte e l'industria attiva nei settori meccanico, caseario, del legno e dei manufatti in cemento.