Rónco Scrìvia
Indicecomune nella città metropolitana di Genova (34 km), 334 m s.m., 30,51 km², 4202 ab. (ronchesi), patrono: Madonna della Guardia (29 agosto).
Centro situato nell'alta valle del torrente Scrivia, è la prima stazione ferroviaria a N della galleria dei Giovi, che lo collega direttamente a Genova. Di origine romana, appartenne ai Malaspina (1121) che vi eressero un castello. Nel 1227 pervenne in feudo ai ghibellini Spinola, ma nel 1242 fu assediato e conquistato dai guelfi genovesi. Un diploma imperiale del 1312 concesse l'investitura nuovamente agli Spinola, che da allora si affermarono saldamente nella zona.§ Il ponte quattrocentesco sullo Scrivia e i resti dei castelli di Ronco e di Borgo Fornari (sec. XII) sono le uniche testimonianze di epoca medievale. La parrocchiale di San Martino è rinascimentale-barocca; presso la biblioteca comunale è allestita la sezione fotografica del Museo Storico dell'Alta Valle Scrivia, che si inserisce in un progetto di museo a tappe relativo al patrimonio storico-culturale dell'intero comprensorio.§ L'economia si basa sulla piccola e media industria (alimentare, meccanica, chimica, farmaceutica, petrolchimica, delle carpenterie metalliche, dei serramenti e della lavorazione del marmo). L'agricoltura produce cereali, ortaggi (soprattutto patate), frutta; sono praticati la floricoltura e l'allevamento.