Ruggèro (duca di Puglia)
Redazione De Agostini
d'Altavilla, duca di Puglia, detto Borsa (m. 1111). Fu figlio minore di Roberto il Guiscardo, che gli lasciò il ducato (1085). Ciò gli procurò l'inimicizia del fratello Boemondo, che suscitò rivolte. Ruggero riuscì a tenerlo a freno in parte con donazioni di terre, in parte con l'aiuto dello zio Ruggero, conte di Sicilia, aiuto che tuttavia dovette ripagare con larghe concessioni. A causa di ciò il ducato di Puglia, prima preminente tra gli Stati normanni, si indebolì tanto da perdere l'egemonia in favore della contea di Sicilia. Durante lo scisma del 1080-1100 conseguente alla lotta delle investiture, sostenne il papa Urbano II e fu tra coloro che lo ospitarono; in cambio ebbe l'investitura del ducato.