Rousselot, Jean

scrittore francese (Poitiers 1913-Dipartimento di Yvelines 2004). Direttore dal 1932 della rivista di sinistra Jeunesse, fondatore dell'Ècole de Rochefort, ha esordito con Poèmes (1934), seguiti da Le goût du pain (1937) e Il n'y a pas d'exil (1954), in cui è netta l'influenza di Max Jacob ed Eluard. La sua novellistica, avvolta in un'atmosfera onirica, si segnala per l'ampio respiro poetico, da Un train en cache un autre (1964) a Pension de famille (1984) a Une fleur de sang (1995). Interessanti i suoi saggi su Max Jacob (1943), Victor Hugo (1984) e Reverdy (1990) cui dedica ancora Max Jacob aux sérieux (1994) e Max Jacob: le quarante et unième fauteuil (1994). Della produzione in versi, si ricordano: Les moyens d'existence (1976), Dechants (1983), Pour ne pas oublier (1991) e Le spectacle continue (1992).

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