Rosignano Monferrato
Indicecomune in provincia di Alessandria (33 km), 280 m s.m., 19,22 km², 1650 ab. (rosignanesi), patrono: san Vittore (8 maggio).
Centro situato sulle colline nel Basso Monferrato. Di origine molto antica (citato dal 960), appartenne agli Aleramici e poi ai marchesi del Monferrato, che lo fortificarono e lo infeudarono a nobili locali. Importante presidio a difesa di Casale, fu più volte occupato. Nel 1640 respinse l'assalto degli spagnoli. Passò definitivamente ai Savoia nel 1708.§ Domina l'abitato la parrocchiale (fine sec. XV, ma rifatta nel 1860) con facciata neogotica del 1907, che conserva una tela del Guala; accanto sorge la medievale torre civica. Nei dintorni, in un ampio parco, si trova l'imponente castello di Uviglie: eretto nel sec. XIII, modificato nei sec. XVII-XVIII, custodisce le cantine originarie scavate nel tufo. Oltre al castello, diverse altre case conservano lo stesso tipo di cantine, spesso collegate da cunicoli a pozzi sotterranei.§ L'economia è basata sulla coltivazione di pregiati vigneti, cereali, ortaggi, soia e foraggi. L'industria opera nei settori vinicolo (barbera e grignolino del Monferrato DOC), alimentare (molitura e distillazione) ed estrattivo (ghiaia). § Il 21 aprile viene portata in processione la statua della “Madonna dell'Assalto”, a ricordo dell'attacco delle truppe spagnole (1640), respinto dagli abitanti grazie a questa effigie.