Ronago
Indicecomune in provincia di Como (18 km), 357 m s.m., 2,10 km², 1498 ab. (ronaghesi), patrono: santi Vittore e Defendente (8 maggio).
Centro della collina comasca, posto nei pressi del confine con la Svizzera. Di antichissime origini, come testimoniano i reperti archeologici di età preistorica e romana, è citato come Ronaco in un documento del 1030. Coinvolto nella decennale guerra tra Como e Milano (1118-27), fece parte della pieve di Uggiate, di cui seguì le vicende storiche fino al 1652, quando si riscattò dall'infeudazione spagnola.§ La parrocchiale dei Santi Vittore e Defendente, costruita nella seconda metà del Settecento su un edificio precedente e ampliata nel sec. XX, conserva affreschi del ticinese Antonio Rinaldi (1872) e una pala d'altare di scuola lombarda (sec. XVI-XVII).§ L'economia si basa principalmente sull'attività di una grossa industria dolciaria, che produce ed esporta miele e caramelle, e su aziende di piccole dimensioni che operano nei settori dell'artigianato, del commercio e dell'agricoltura.