Rodéngo/Rodeneck
Indicecomune in provincia di Bolzano (56 km), 885 m s.m., 29,54 km², 1157 ab. (rodengheri/Rodenecker), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro esteso sul versante sinistro della bassa val Pusteria; sede comunale è Villa (Vill). Possedimento dei vescovi di Bressanone, fu nel sec. XII feudo dei Rodank; in seguito passò ai conti di Tirolo, agli Asburgo e, nel 1491, ai Wolkenstein.§ Il castel Rodengo (sec. XII, ampliato nei sec. XIV-XVI e poi restaurato) conserva un prezioso ciclo di affreschi del Duecento, capolavoro dell'arte pittorica brissinese, con Storie dai racconti cavallereschi di Chrétien de Troyes. La cappella del cimitero conserva una statua trecentesca della Madonna e nella chiesa di San Benedetto si trova una pala di F. Unterberger.§ Si praticano la silvicoltura e l'allevamento bovino (con produzione lattiero-casearia). Attivo l'artigianato del legno. Buona l'attività turistica e in crescita il comparto agrituristico.