Robin Hood
notissimo eroe di un ciclo di ballate inglesi, le più antiche delle quali risalgono al sec. XIV. Leggendaria figura di ribelle generoso e leale, audace ed estroso, dal suo rifugio in una foresta (localizzata nel Nottinghamshire o nello Yorkshire meridionale) Robin Hood si muove con alcuni compagni per rapide incursioni contro i ricchi proprietari, gli ecclesiastici, i rappresentanti dell'autorità, derubandoli a favore dei poveri. Le autentiche ballate di Robin Hood sono l'espressione popolare del risentimento dei Sassoni oppressi nei confronti dei conquistatori normanni ed è difficile stabilire se si tratti di un personaggio storicamente riconoscibile, nonostante le citazioni in opere storiche (Chronicle of Scotland di Wyntoun, ca. 1420) e i tentativi di identificazione da parte di vari studiosi. Nella tradizione dei sec. XVI e XVII il carattere popolare dell'eroe si attenua, assumendo toni romantico-cavallereschi a scapito di quel senso di vitalità e di sfida sociale che caratterizza le più antiche ballate pervenuteci: Robin Hood and the Monk (Robin Hood e il monaco), Robin Hood and Guy of Gisborne, Robin Hood and the Potter (Robin Hood e il vasaio), The Lytyll Geste of Robin Hood (stampata nel 1510, ma basata su ballate precedenti). Alla figura di Robin Hood s'ispirarono nei secoli leggende, racconti popolari e opere letterarie come in Ivanhoe (1819) di W. Scott. Nel cinema si ricordano il film muto Robin Hood and His Merry Men (1908); Robin Hood di A. Dwan (1922) con D. Fairbanks; La leggenda di Robin Hood (1938) di M. Curtiz e William Keighley, interpretato da E. Flynn; il lungometraggio animato della Disney, Robin Hood (1973), in cui personaggi sono animali; Robin e Marian (1976) di R. Lester con S. Connery e A. Hepburn; Robin Hood: principe dei ladri (1991) di K Reynolds, interpretato da K. Costner; Robin Hood: un uomo in calzamaglia (1993), film comico diretto da M. Brooks; Robin Hood (2010) di R. Scott