Sàssoni
antica popolazione germanica che nel sec. II, secondo la testimonianza del matematico e geografo greco Tolomeo, abitava il territorio dello Schleswig-Holstein. Nel sec. III i Sassoni si spinsero nella regione del fiume Weser, iniziando la penetrazione nei domini romani e arrivando a dominare l'odierna Bassa Sassonia dove entrarono in contatto con altre popolazioni affini. Tra il V e VI sec. gruppi di Sassoni seguirono altre popolazioni di stirpe gemanica (Angli e Iuti) nella conquista dell'Inghilterra e con essi costituirono la leggendaria eptarchia (fine sec. VII). Ma anche il ramo continentale sassone non si arrestò e attorno al 695 i Sassoni migrarono in direzione S attraverso il Lippe e la Ruhr, occupando la Vestfalia e mettendo a ferro e a fuoco l'Assia e la Turingia. Bellicosi, naturalmente portati alla conquista, i Sassoni entrarono ben presto in contrasto con il regno dei Franchi, fino a che Carlo Magno li sottomise dopo una lunga serie di battaglie protrattesi dal 772 all'804 costringendoli a convertirsi alla religione cristiana e integrandoli con gli altri popoli germanici. Su ordine dell'imperatore franco fu avviata la compilazione e revisione della raccolta di diritto dei Sassoni (Lex Saxonum).