Reuter, Christian
scrittore tedesco (Kütten, Halle, 1665-Berlino, dopo il 1712). Studente a Lipsia, satireggiò l'ambiente piccolo-borghese nelle due commedie Die ehrliche Frau zu Plissine (1695; L'onesta signora di Plissine) e Der ehrlichen Frau Schlampampe Krankheit und Tod (1696; Malattia e morte dell'onesta signora Schlampampe) e nel romanzo Schelmuffskys Reisebeschreibung zu Wasser und zu Lande (1696; Cronaca del viaggio di Schelmuffsky per mare e per terra), che gli costarono l'espulsione dall'università. Egli passò in seguito a Berlino come poeta ufficiale della corte prussiana. Il capolavoro Schelmuffsky (da Schelm, picaro), il cui realismo ha già il sapore disincantato dell'Illuminismo, è il primo romanzo picaresco borghese tedesco. Sensibile è, specie nelle commedie di Reuter, l'influsso di Molière.