Registro navale
ente di diritto pubblico o privato (secondo i Paesi) al quale compete di controllare l'efficienza della costruzione, riparazione, revisione, esercizio delle navi in modo da garantire la sicurezza della navigazione. Esso inscrive ogni singola nave nei suoi registri, assegna la stessa a una “classe” che ne attesta l'efficienza, codifica le regole più idonee, tratte dall'esperienza della navigazione, circa la costruzione dello scafo, del motore, dell'allestimento di ogni tipo di nave. I principali registri navali di diritto privato sono il Lloyd's Register of Shipping di Londra e l'American Bureau of Shipping di New York. I più importanti registri navali di diritto pubblico sono il Registro navale Giapponese di Tōkyō e il Registro Navale Italiano (RINA) di Genova, l'iscrizione al quale è obbligatoria, in Italia, per avere l'atto di nazionalità. Fu costituito a Genova nel 1861, passando poi sotto la vigilanza statale nel 1926. Il libro del Registro è l'elenco ufficiale annuale pubblicato da ciascuno dei grandi registri navali delle navi mercantili del mondo. Il registro di matricola è il libro tenuto dai compartimenti marittimi o uffici portuali per iscrivere le navi adibite alla navigazione marittima di proprietà dei residenti nella circoscrizione del compartimento o ufficio, purché abbiano i requisiti prescritti per l'individuazione e la nazionalità. Da tale registro risultano anche gli atti di trasferimento della proprietà e gli eventuali diritti reali gravanti sulle navi. Il certificato di registro nautico viene rilasciato da un pubblico registro per la classificazione delle navi e attesta a quale “classe” la nave appartiene.