Ranzanico
Indicecomune in provincia di Bergamo (28 km), 519 m s.m., 7,04 km², 1088 ab. (ranzanicesi), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro della val Cavallina, posto su un'altura presso la sponda nordoccidentale del lago di Endine. Possesso dall'830 dei vescovi di Bergamo, fu munito di fortificazioni nel sec. XII, venendo poi coinvolto nelle lotte tra guelfi e ghibellini (sec. XIII-XIV). Dal 1428 appartenne alla Repubblica di Venezia.§ Delle antiche fortificazioni medievali rimane solo la base di una torre. La parrocchiale dell'Assunta, rimaneggiata alla fine dell'Ottocento, conserva dipinti dei sec. XVI-XVII, di Palma il Giovane e di Antonio Cifrondi. Fuori dall'abitato si trova la chiesetta di San Bernardino, con all'interno affreschi quattrocenteschi.§ Centro di turismo estivo, grazie anche alla sua vicinanza al lago, conta su una buona attività agricola, volta alla produzione di uva da vino (valcalepio DOC), frutta e foraggi.