Rafìdidi
sm. pl. [dal greco rhaphís-ídos, ago, punta]. Famiglia (Raphididae) di Insetti dell'ordine dei Neurotteri da alcuni autori considerata un ordine a sé stante (Rafidiotteri) e da altri ancora un sottordine. Comprende specie di piccole e medie dimensioni (massimo 2 cm di lunghezza e 4 di apertura alare). Hanno il capo piccolo, il “collo” (il protorace e la parte posteriore del capo) lungo e sottile e molto mobile (da cui il nome di insetti serpente); le zampe sono lunghe, di tipo ambulatorio, e simili fra loro; l'addome, di dieci segmenti, è piuttosto breve e nelle femmine è dotato di un lungo e sottile ovopositore. Le larve sono terrestri e si muovono rapide sotto le cortecce sollevate degli alberi. La rafidia serpente (Raphidia ophiopsis), lunga più di 1 cm, ha colore bruno ed è presente anche in Italia. Affini ai Rafididi sono gli Inocelliidi: il genere Inocellia è rappresentato in Italia da alcune specie.