Radiguet, Raymond
Indicescrittore francese (Saint-Maure, Seine, 1903-Parigi 1923). Indubbiamente attirato all'osservazione della realtà dall'arte del padre disegnatore, Maurice, sia nella scuola comunale del suo paese natio sia al liceo Charlemagne di Parigi, il giovane Raymond sentì la natura e l'esistenza nella loro complessità. La sua esperienza precocissima di vita, il suo abbandono alla realtà e, appena fuori dall'adolescenza, un caldo amore con una giovane donna sono alimentati dall'assidua lettura di classici francesi del Sei-Settecento e dai grandi autori dell'Otto-Novecento, da Stendhal a Flaubert, a Rimbaud, a Proust. La guerra del 1914-18 favorì l'abbandono della scuola e contemporaneamente la frequentazione degli ambiente artistici. Scritto verso i 18 anni, Le diable au corps (Il diavolo in corpo), pubblicato nel 1923, attirò ammirazione e suscitò scandalo per l'argomento sensuale, tutto abbandonato alla vita, al di fuori delle concezioni tradizionali, compresa quella della patria. L'ammirazione e l'attaccamento di J. Cocteau fecero di Radiguet un caso letterario, che poi alcune realizzazioni cinematografiche (notissima quella di C. Autant-Lara (1947) con l'interpretazione di G. Philipe) resero universale. Nel 1920 Radiguet pubblicò Les joues en feu (Le guance infocate), versi arditi e istintivi; ma solo la narrativa diede vera fama al giovane autore. Terminato un nuovo romanzo, Le bal du comte d'Orgel (Il ballo del conte d'Orgel), morì di tifo a vent'anni. L'opera venne pubblicata nel 1924 e da allora, col precedente romanzo, continua a stupire i lettori per l'acutezza dell'introspezione psicologica dell'anima degli adolescenti e per il nitore classico della stesura, che riprende lo stile tipico di Madame de La Fayette e della Princesse de Clèves.
Bibliografia
H. Massis, Raymond Radiguet, Parigi, 1927; G. Debenedetti, in Saggi critici, Firenze, 1929; G. Macchia, in Studi, Napoli, 1947; N. Odouard, Les années folles de Radiguet, Parigi, 1973; D. Zampogna, Raymond Radiguet, Napoli, 1980; M. C. Bertoletti, “Le diable au corps” di Radiguet, Firenze, 1981.