Rósso di San Secóndo, Pièr Marìa
autore e critico drammatico nonché narratore italiano (Caltanissetta 1887-Lido di Camaiore, Lucca, 1956). Il suo talento teatrale si affermò più o meno contemporaneamente a quello di Pirandello, del quale subì una certa influenza. Il suo acceso temperamento meridionale si orientò verso un teatro di personaggi spesso definiti in modo emblematico (il Signore a lutto, ecc.) e squassati dalle passioni, con cui fa contrasto un lucido e angosciato delirio raziocinante. Tipico in questo senso Marionette, che passione! (1918), che ha potuto far parlare di espressionismo a cui vanno affiancati, tra i drammi più rappresentativi di Rosso di San Secondo, La bella addormentata (1919), dove prevale la componente fantasiosamente lirica della sua arte, L'ospite desiderato (1921), Una cosa di carne (1924), Tra vestiti che ballano (1926). Tra le sue opere narrative si ricordano Gli occhi della signora Liesbeth (1914), La festa delle rose (1920), Luce del vostro cuore (1932), Incontri di uomini e d'angeli (1940).