Ròsex, Nicolétto, detto Nicolétto da Mòdena
Redazione De Agostini
incisore al bulino italiano (attivo agli inizi del sec. XVI). Gli sono attribuite circa 90 incisioni, caratterizzate da un segno frastagliato ma nitido, con ricerca di effetti pittorici, che attestano una formazione mantegnesca arricchita con lo studio di Schongauer, di Dürer e di Raimondi. Le sue composizioni presentano di solito un solo personaggio ambientato su uno sfondo architettonico di fantasia (S. Antonio Eremita, 1512; La fortuna).