Ròdero
Indicecomune in provincia di Como (21 km), 394 m s.m., 2,49 km², 1073 ab. (roderesi), patrono: santi Simone e Giuda (28 settembre).
Centro della collina comasca, situato presso il confine con la Svizzera. I resti di un fortilizio, ritenuto di età tardoromana, testimoniano l'importanza strategica del luogo nel sistema difensivo realizzato in quell'epoca. Nel Medioevo appartenne alla pieve di Uggiate e ne seguì le vicende fino al 1652, quando si riscattò dalla sudditanza spagnola.§ Piuttosto interessanti sono la parrocchiale dei Santi Simone e Giuda (sec. XVI) e il colle di San Maffeo, sulla sommità del quale si trovano i resti di un'antica torre romana a base quadrata, facente parte di un più complesso fortilizio di cui restano poche tracce, e una graziosa chiesetta dedicata alla Madonna degli Angeli.§ L'economia, che ha subito una trasformazione in senso industriale, vede prevalere il settore tessile; numerose sono anche le imprese edili. L'agricoltura (frumento e foraggi) e l'allevamento avicolo, invece, hanno assunto un ruolo marginale.