Quellinus o Quellin
famiglia di scultori e pittori fiamminghi. Il capostipite Erasmus I (Liegi ca. 1584-Anversa ca. 1640), scultore tardomanierista di gusto tradizionale, fu il padre di Artus il Vecchio, uno dei maggiori esponenti della scultura barocca ad Anversa e Amsterdam. Allievo di F. Duquesnoy a Roma, assimilò accenti berniniani, accogliendo contemporaneamente suggestioni dall'Algardi, ma le sue opere (Ercole e la Costanza, Anversa, Musée Plantin Moretus; Madonna con i SS. Giuseppe e Anna, Anversa, S. Paolo; decorazione plastica del municipio, ora palazzo reale di Amsterdam) risentono soprattutto dell'influsso di Rubens, evidente anche nelle sculture di Artus il Giovane (Saint-Trond 1625-Anversa 1700), autore tra l'altro della tomba Van Spark in S. Maria a Berlino. Erasmus II (Anversa 1607-1678), fratello di Artus il Vecchio, fu pittore e incisore; allievo e aiuto di Rubens, gli succedette nell'incarico di pittore ufficiale di Anversa. Dipinse pale d'altare, grisailles per i quadri di Seghers e Van Thielen e ritratti (Adorazione dei pastori, Anversa, S. Giacomo; Ragazzo in blu, Anversa, Koninklijk Museum voor Shone Kunsten). Suo figlio Jan Erasmus (Anversa 1634-Malines 1715) soggiornò in Italia e fu poi pittore di corte degli Asburgo; pur non priva di suggestioni rubensiane, la sua pittura appare fortemente influenzata da quella veneziana del tardo Cinquecento, specialmente da quella di Paolo Veronese. Jan Erasmus eseguì pale sacre e soggetti allegorici e storici.