Quando sarò mòrto e bianco
Redazione De Agostini
(Kad budem mrtav i beo), film iugoslavo (1968) di Živojin Pavlović. Narra con lucida pietà la piccola odissea di un disadattato che, avendo rotto con la cooperativa, se ne va di tappa in tappa, di incontro in incontro, rubacchiando e cantando, alla deriva, finché trova, nell'ultima inquadratura, miserabile morte in una latrina di campagna. Il regista, capofila del “cinema nero”, tratteggia con aspra incisività, su sfondi aggressivamente naturalistici, aspetti e personaggi dissonanti dal socialismo. Il film fu premiato dalla critica internazionale al festival di Karlovy Vary, nell'imminenza dell'entrata in Cecoslovacchia delle truppe del Patto di Varsavia.