Pseudoisidoriane, Decretali-
Redazione De Agostini
nome di una raccolta di leggi ecclesiastiche, compilata in Francia fra l'845 e l'852 e attribuita a un non meglio identificato Isidoro Mercator: divisa in tre parti, l'opera contiene cinquanta canoni apostolici, due lettere apocrife di Aurelio da Cartagine e di papa Damaso, numerose decretali di pontefici in maggioranza false, la Donazione di Costantino e canoni conciliari. Considerate autentiche fino al sec. XV e applicate come norme valide, furono inficiate parzialmente per la prima volta da Lorenzo Valla e più tardi rigettate al completo dalle Centurie di Magdeburgo. Le Pseudoisidoriane rappresentarono tuttavia il tentativo di difendere gli interessi della Santa Sede dagli assalti del potere civile in Francia.