Pseudofillìdei
sm. pl. [sec. XX; da pseudo-+-fillo]. Ordine (Pseudophyllidea) di Platelminti Cestodi della sottoclasse Eucestodi. Il loro scolice possiede botrie (che tuttavia possono essere assenti in alcune forme); non vi è una regione del collo ben differenziata e mancano gli uncini. In taluni casi (per esempio, Triaenophorus crassus, parassita di pesci d'acqua dolce) la suddivisione del corpo in proglottidi non è chiaramente individuabile all'esterno ed è indicata soltanto dalla regolare spaziatura delle aperture uterine. In prevalenza gli Pseudofillidei, allo stadio adulto, sono parassiti di pesci d'acqua dolce, ma l'ospite finale può appartenere ad una qualsiasi classe di Vertebrati. I loro stadi larvali sono rappresentati dal coracidio, ciliato, libero e natante, a cui seguono gli stadi di procercoide e di plerocercoide. Tra i generi principali: Diphyllobothrium, Archigetes, Bothriotaenia.